Fit Test: prova di tenuta e validazione del respiratore

La scelta del dispositivo di protezione delle vie respiratorie, oltre alle indicazioni del livello di protezione definite dalla valutazione del rischio, deve tenere conto di fattori quali il comfort, la leggerezza e l’adattabilità al volto.

Quest’ultimo aspetto ricopre un ruolo fondamentale affinché l’operatore sia effettivamente protetto: la mancanza di tenuta o la non perfetta aderenza di un respiratore al viso possono infatti comprometterne la protezione, consentendo il passaggio degli agenti contaminanti presenti nell’aria, il livello massimo di protezione si raggiunge solo grazie ad un’ottima tenuta!

 

I volti sono tutti diversi per forma e dimensione

 

Questo significa che non si ha la certezza che lo stesso respiratore fornisca la stessa protezione a tutti. Diventa quindi fondamentale validare i respiratori sui singoli operatori, attraverso uno strumento idoneo, quale il Fit Test: metodo che consente di verificare la tenuta del respiratore.

Si raccomanda ad ogni utilizzatore di effettuare un Fit Test per garantire che la protezione respiratoria sia adeguata ai livelli di sicurezza richiesti.

Il Fit Test rappresenta inoltre un valido strumento per mostrare l’importanza della corretta indossabilità e del controllo giornaliero.

 

FIT TEST QUALITATIVO

 

Il Fit Test qualitativo è senza dubbio il più semplice ed immediato e richiede pochi minuti.

 

Per assicurarsi che il lavoratore indossi un respiratore idoneo alla sua conformazione facciale ovvero sia protetto, Meding Consulting Srl ti offre il servizio per la prova di tenuta tramite l’utilizzo del kit Fit Test.

 

Grazie a questo test si può validare il DPI direttamente sul lavoratore, i passaggi richiesti dalla prova di tenuta sono semplici:

  1. Viene nebulizzato un aerosol non pericoloso, dal sapore dolce o amaro, per valutare la sensibilità del lavoratore.
  2. Il lavoratore indossa il respiratore seguendo le indicazioni fornite dal produttore.
  3. Il lavoratore indossa il copricapo.
  4. All’interno del copricapo viene nebulizzato l’aerosol in concentrazione più elevata e viene richiesto al lavoratore di effettuare 7 esercizi.

Se l’esito è negativo e il lavoratore non percepisce né l’odore né il sapore dell’aerosol, il respiratore individuato si adatta alla conformazione del viso del lavoratore ed è stato indossato correttamente.

 

La durata media del test per lavoratore è di 10 minuti.

 

I servizi sulla prova di tenuta vengono offerti per tutti i tipi di maschere o respiratori  e comprendono il rilascio di un referto con i dettagli delle prove effettuate.

 

L’utilizzo del FIT TEST può considerarsi valido come prova pratica per addestramento ai DPI di III Categoria.

 

Il concetto di “validazione” è presente nella normativa italiana, D.Lgs. 81/2008 e DM 2 maggio 2001, che sancisce che è dovere del datore di lavoro garantire la “massima sicurezza tecnologicamente possibile” ed uniformarsi alla “miglior scienza ed esperienza del momento storico”.

 

Il D.Lgs. 81/2008, art. 76, comma 2:

  • Punto C, sancisce che nella scelta del DPI si deve tenere conto delle “esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore”.
  • Punto D, stabilisce che i DPI devono “poter essere adattati all’utilizzatore secondo le sue necessità”.

DM 2 maggio 2001 nell’Allegato 2 paragrafo 7.3. “L’effettiva protezione offerta da un APVR (Respiratore) è anzitutto determinata dal buon adattamento del facciale.

 

Meding Consulting S.r.l. mette a disposizione per la tua Azienda la strumentazione adatta al FIT TEST per effettuare la verifica di mascherine o facciali ed informare, formare e addestrare i lavoratori e il Datore di Lavoro al giusto utilizzo affinchè venga tutelata al massimo la SALUTE E SICUREZZA del lavoratore e per adempiere agli obblighi di legge.